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Il nudismo in Germania non va più di moda Il nudismo in Germania non va più di moda

Il nudismo in Germania non va più di moda

20 Agosto 2024

Un'associazione che promuove il nudismo in Germania ha lanciato l’allarme per il futuro del naturismo nel paese, a causa di un notevole calo d'interesse. Il timore dei nudisti? Essere fotografati di nascosto da altre persone.

Il naturismo come tradizione

In Germania, il naturismo è molto più di una semplice abitudine: è considerato una vera e propria tradizione, come per noi lo è andare in spiaggia con le borse frigo cariche di pasta fredda e panini imbottiti. Questo stile di vita estivo, libero da costumi, ha radici profonde, risalenti agli inizi del Novecento. È legato al movimento del Lebensreform, o "riforma della vita", che promuoveva uno stile di vita più vicino alla natura, tra cui un’alimentazione sana, la liberazione sessuale e la medicina alternativa. Da qui nacque la Nacktkultur, o "cultura del corpo nudo", poi ribattezzata Freikörperkultur, conosciuta oggi con l'acronimo FKK. Questa sigla oggi indica le spiagge nudiste. Inizialmente vietata dal regime nazista, fu in seguito accettata e persino abbracciata per la sua esaltazione del corpo atletico e i riferimenti alla natura e al folklore.

Negli anni ’60 e ’70, il naturismo ebbe una vasta diffusione in Europa, specialmente nella DDR e nei Balcani. Anche la Croazia, infatti, è ancora oggi uno dei luoghi dove il naturismo è più diffuso e praticato. Nella Germania dell’Est, il nudismo prosperava come un'alternativa innocua e tollerata dal regime comunista, rispetto alle rigide norme imposte dallo Stato. Lo stesso Gregor Gysi, ex leader del partito di estrema sinistra Die Linke, sosteneva che trovarsi circondati da persone nude di ogni età e corporatura, senza vergogna, può avere un effetto liberatorio rispetto alle insicurezze legate al corpo: temi che i movimenti body positive stanno faticosamente cercando di superare ancora oggi. 

La Germania è dunque uno dei paesi più tolleranti al mondo in tema di nudità pubblica. Esistono molte aree riservate ai nudisti, sia nei parchi che sulle spiagge, e c’è una diffusa accettazione della convivenza tra chi è vestito e chi no. Tuttavia, l'entusiasmo per il naturismo sembra in declino, soprattutto tra i più giovani.

Ai tedeschi non piace più il naturismo

Quest’estate l’Associazione tedesca per la cultura del corpo libero (DFK), che riunisce numerosi gruppi naturisti, ha annunciato ai suoi membri che gli eventi previsti ad agosto per celebrare l'anniversario della sua fondazione sarebbero stati annullati a causa dello scarso interesse. I membri della DFK sono infatti diminuiti drasticamente, passando dai 65.000 di 25 anni fa agli attuali meno di 34.000, e molti di quelli rimasti stanno perdendo interesse.

Secondo Alfred Sigloch, presidente della DFK, le ragioni del calo sono molteplici, ma il motivo principale è legato alla pervasività della tecnologia digitale, che rende alcune persone riluttanti a "mostrarsi". Sigloch ha spiegato ai media tedeschi che molti nudisti temono di essere fotografati di nascosto da chi usa smartphone o droni, preoccupati che le immagini possano poi essere condivise su chat o sui social media. Inoltre, ha sottolineato come la crescente pressione estetica, alimentata da piattaforme come TikTok e Instagram, contribuisca a rendere le persone sempre più a disagio all’idea di spogliarsi.

Il declino del naturismo in Germania, un tempo considerato parte integrante della cultura e della tradizione del paese, riflette così i cambiamenti sociali e tecnologici degli ultimi decenni. La crescente attenzione verso l’immagine del proprio corpo e il timore di essere esposti online senza consenso stanno erodendo una pratica che, per molti, ha rappresentato una forma di libertà e connessione con la natura.

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